Quando è iniziata la ricerca nel 2015, nell’Appennino Parmense si contavano pochissimi capi sparsi di vacca Bardigiana e di Grigia a forte rischio di estinzione.
Come altre razze diffuse un tempo nel nostro territorio, erano state sostituite con l’arrivo della Frisona, considerata ben più redditizia e produttiva per l’industria del latte e così si è cambiato il patrimonio autoctono.
E’ nato così, nel parco naturale di Rivalta di Lesignano de’ Bagni, il progetto di recupero di queste due antiche razze bovine. Qui le vacche si alimentano prevalentemente con fieno ed erbe biologiche.
Questo fa sì che il latte abbia speciali caratteristiche ed un sapore unico. Il latte munto e ancora caldo viene pastorizzato, imbottigliato e distribuito entro poche ore.
Vedere crescere questo progetto ci fa credere fermamente che la biodiversità sia l’unica strada per proseguire in un agricoltura che possa far sognare un futuro migliore.